Un “ragazzo in concorso con altri minori, per motivi abbietti e futili, profittando di circostanze di tempo, di luogo e di persona tali da ostacolare la privata difesa, con condotte reiterate e utilizzando il sistema di messaggistica istantaneo Whatsapp, molestava la minore [omissis], in modo tale da cagionare alla predetta un perdurante e grave stato di ansia e di paura Entra oggi, 7 novembre 2019, in vigore il Regolamento di attuazione del nuovo articolo 172 del Codice della Strada che prevede l’obbligo dei seggiolini anti abbandono nelle autovetture a tutela dei minori con un’età inferiore degli anni 4 per scongiurare i casi tragici Nonostante gli slogan che hanno accompagnato le modifiche dell’art. 52 e dell’art. 55 del codice penale, la Corte di Cassazione è intervenuta per chiarire come “Ed invero, ciò che balza evidente leggendo la nuova norma - ed è di rilevo nella fattispecie in esame - è che nella nuova ipotesi della cd. legittima difesa domiciliare presunta - quella cioè posta in L’imputato è stato accusato “di aver maltrattato la figlia minorenne (che secondo l'età ufficiale aveva 15 anni all'epoca dei fatti) con aggressioni verbali e fisiche (colpendola con pugni e, in due occasioni, con la cinghia) “con la diffusione di internet e quindi con l'aumento esponenziale delle occasioni di connessione e condivisione in rete, si è posto il problema della previsione normativa di fattispecie che prevedano un sistema sanzionatorio finalizzato ad arginare il fenomeno della graduale crescita degli illeciti commessi dagli internauti. La casistica di illeciti è variegata e, in ragione della iperbolica amplificazione del sistema, crea forti Com’è noto l’art. 156 del codice civile prevede che “il Giudice pronunziando la separazione stabilisce a carico del coniuge cui non sia addebitabile la separazione, il diritto di ricevere dall’altro coniuge quanto è necessario al suo mantenimento, qualora egli non abbia redditi propri”. A tal proposito la Corte di Cassazione ha, di recente, chiarito (sentenza della sez. VI Civile – 1, ordinanza 13 febbraio – 20 marzo 2018, n. 6886, Presidente Di Virgilio – Relatore Lamorgese) che “se è vero che nella separazione personale i "redditi adeguati" cui va rapportato, ai sensi dell'art. 156 c.c., l'assegno di mantenimento a favore del coniuge sono quelli necessari a mantenere il tenore di vita goduto in costanza di matrimonio (Cass. n. 12196/2017), è anche vero che la prova della ricorrenza dei presupposti dell'assegno incombe su chi chiede il Una persona è stata condannata per stalking perché “ creando un falso profilo…, inserendo nel profilo foto di una donna molto simile alla persona offesa alla quale attribuiva l’inizio della relazione con sé medesimo e con il quale chiedeva l’amicizia a conoscenti della persona offesa I bambini non in regola con i vaccini non possono entrare a scuola, lo ha stabilito il TAR Piemonte con una sentenza pilota in tema di vaccini. Viene stabilito che bisogna essere vaccinati o comunque deve esserci una richiesta di vaccinazione. Condannata la famiglia a pagare 2.500 euro di spese legali, forse un segnale forte per frenare l’emorragia di ricorsi “È la vicenda che vede come protagonista un immigrato regolare marocchino di religione islamica, per due volte sposo nel giro di pochi mesi e con due donne diverse. Ad aver indirizzato la scelta del giudice verso l’assoluzione potrebbe esser stato il fatto che nessuna delle due mogli, la prima di nazionalità marocchina e la seconda di nazionalità italiana, si sia voluta costituire Negli ultimi anni aumentano i divorzi in tutto il Paese seppur con una lieve flessione percentuale negli ultimissimi tempi. È, anche, l’effetto della legge 55 del 2015 che ha introdotto il così detto “divorzio breve”. Con questa legge, infatti, è stato considerevolmente ridotto il tempo che deve passare dopo la separazione per poter “I dati informatici acquisiti dalla memoria del telefono ... (sms, messaggi whatsApp, messaggi di posta elettronica "scaricati" e/o conservati nella memoria dell'apparecchio cellulare) hanno natura di documenti ai sensi dell'art. 234 c.p.p.. La relativa attività acquisitiva non soggiace nè alle regole stabilite per la corrispondenza, nè tantomeno alla disciplina Da oggi, 6 aprile, grazie al decreto n. 21/2018, entra in vigore il nuovo articolo 570-bis denominato "Violazione degli obblighi di assistenza familiare in caso di separazione o di scioglimento del matrimonio". La Corte di Appello di Reggio Calabria ha confermato la sentenza di primo grado che aveva respinto le domande proposte da F.P. e M.B. nei confronti del Comune di Reggio Calabria per il risarcimento dei danni conseguenti alla caduta del primo dal ciclomotore di proprietà della seconda, che gli attori assumevano causati dalla presenza di una buca non segnalata sul manto stradale Un Donna aveva impedito al Partner “l'accesso all'abitazione, attraverso la sostituzione della serratura della porta di ingresso, e lo aveva aggredito con lancio di oggetti, ingiurie e minacce, così da indurlo ad allontanarsi dall'immobile e non farvi rientro”. Il Tribunale di Sassari ha ritenuto che tali fatti integrassero il reato di cui all’art. 634 del codice penale che prevede che “chiunque, fuori dei casi indicati nell'articolo precedente, turba, con violenza alla persona o con minaccia, l'altrui pacifico possesso di cose immobili, è punito con la Un marito chiedeva di non disporsi il mantenimento in favore della moglie perché “adduceva di avere chiuso l'attività di idraulico, nel 2012, di essere disoccupato ed alla ricerca di nuova occupazione, di vivere grazie al contributo dell'attuale convivente”. Giunti in Corte di Appello, la Corte ha asserito che fossero "poco credibili" sia le deduzioni del M. in ordine allo stato di disoccupazione, avendo lo stesso "una professionalità sempre richiesta, quale quella dell'idraulico, settore che non conosce crisi" Il figlio di una coppia particolarmente litigiosa anche in sede di giudizio, veniva ascoltato dal Giudice in ossequio del principio sacrosanto dell’ascolto del minore per tutelarne il suo superiore interesse. Lo stesso si lamentava della situazione insostenibile a cui lo costringevano i genitori e mostrando degli screenshot al giudice dal proprio cellulare chiedeva se «secondo lei una persona che dice di voler bene può scrivere queste cose?» S’è fatto un gran parlare di questa questione dei sacchetti biodegradabili ma forse converrebbe bene vedere cosa dice la legge, prima a livello comunitario e poi a livello nazionale per capire correttamente la vicenda. I consumatori, quindi, dovrebbero avere gli occhi ben aperti ed informarsi bene Interessanti le “Linee guida per la regolamentazione delle modalità di mantenimento dei figli nelle cause di diritto familiare”, elaborate in unione con la Commissione “famiglia”, la Rete dei referenti per il Diritto di Famiglia e le Associazioni di settore. Allo scopo di semplificare gli accordi tra i coniugi su un tema delicato e complesso come quello del mantenimento della prole, le linee si muovono nella direzione di incentivare protocolli Il 2017 sarà ricordato come l’anno della svolta sul tema dell’assegno divorzile. Giungono conferme con la recentissima sentenza del 28 novembre 2017 che richiamando l’ormai nota sentenza n. 11504 del 10 maggio scorso, ribadisce come: “a) Il diritto all'assegno di divorzio, di cui alla L. n. 898 del 1970, art. 5, comma 6, come sostituito dalla L. n. 74 del 1987, art. 10, è condizionato dal suo previo riconoscimento in base ad una verifica giudiziale che si articola necessariamente in due fasi, tra loro nettamente distinte e poste in ordine progressivo dalla norma (nel senso che alla seconda può accedersi SENTENZA N. REPUBBLICA ITALIANA Come si apprende dagli organi di stampa nazionale, è tornato l’orrendo fenomeno del lancio di “sassi dai cavalcavia”. È vera e propria emergenza se è vero come è vero che nel 2017 si registrano già 63 casi. Alle analisi su una società sempre più allo sbando ed in preda a condotte prive di qualsiasi contenuto morale e civile occorre ricordare che la Corte di Cassazione ha chiarito come “Costituisce tentativo di omicidio il lancio di sassi da un un inquilino con casa nel condominio denominato “Condominio Villa Marina” chiedeva al Tribunale, venisse dichiarato nullo o venisse annullato o venisse comunque dichiarato privo di efficacia l’art. 7 del regolamento del condominio, che vietava di tenere all’Isola Piana animali domestici, e che per l'effetto venisse consentito al proprio cane l'accesso al condominio, evidenziando la nullità Un genitore chiedeva all’altro genitore di conseguire il pagamento di una somma a titolo di contributo al mantenimento della figlia nata nel corso di una convivenza more uxorio delle parti in forza delle pattuizioni intercorse tra gli stessi genitori con scrittura prevedente l'obbligo di uno di corrispondere a SENTENZA sul ricorso proposto da Riina Salvatore, nato il 16/11/1930 a Corleone avverso l'ordinanza n.299/2016 del Tribunale di Sorveglianza di Bologna, del 20/5/2016; Visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso; sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa Assunta Cocomello; lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott.ssa Felicetta Marinelli, che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso, con condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma alla cassa delle ammende; RITENUTO IN FATTO 1.Con ordinanza del 20 maggio 2016 il Tribunale di Sorveglianza di Bologna, rigettava le richieste, presentate nell'interesse di L'11 maggio scorso mentre il Paese si interrogava sulla portata e glieffetti della pronuncia del giorno prima, tra l'altro della stessa sezione della Corte di Cassazione, è uscita un ulteriore pronuncia sempre avente ad oggetto l'assegno divorzile. Si legge, questa volta, che "L'assegno divorzile ha indubbiamente natura assistenziale e deve essere disposto in favore della parte istante la quale Non è stata riconosciuta alcuna colpa alla moglie che, secondo le parti di un giudizio di separazione, è posseduta dal demonio. Con “ricorso depositato in data 24 febbraio 2015, la signora” … “ha chiesto la separazione giudiziale con addebito al marito Gli attori impugnano per nullità una clausola del regolamento del supercondominio che impedisce ai singoli proprietari di usare l’ascensore coi propri animali domestici, prevedendo sanzioni in tal caso. Ritengono che l’invalidità "Il termine alienazione genitoriale – se non altro per la prevalente e più accreditata dottrina scientifica e per la migliore giurisprudenza – non integra una nozione di patologia clinicamente accertabile, bensì un insieme di comportamenti posti in essere dal genitore “in ordine alla sussistenza degli elementi di cui all'art. 612 bis c.p., non può non rilevarsi come veramente poche e generiche siano le affermazioni in cui si sostanza la motivazione del provvedimento impugnato. Esso, in particolare, si limita ad un apodittico riferimento ad uno "stato di tensione e disagio psicologico" non meglio specificato, richiamando la querela del 09/12/2011, il cui contenuto non è neanche Nella legislazione italiana non sono previsti “limiti” per chi “intenda generare un figlio”. Ne discende che non ve ne siano neanche per adottare. L’adozione, infatti, deve essere applicata a quei casi in cui emergano “elementi seri e gravissimi, che possano illuminare circa l’assoluta inidoneità genitoriale” e che certamente, di conseguenza, non potranno essere agganciati “all’età o ad altro, da cui far derivare la misura estrema, e dai risvolti irreversibili, qual è lo stato di adottabilità”. Tanto meno, un singolo e marginale episodio come lasciare una bambina sola, per qualche istante, in un’auto, potrà integrare lo “stato di abbandono”. Inoltre, “È revocabile per errore di fatto la sentenza di cassazione che, nel confermare la declaratoria dello stato di adottabilità A Saronno la Lega Nord aveva fatto affiggere dei manifesti con cui definiva "clandestini" delle persone che in realtà erano rifuguati. Secondo il Tribunale di Milano la condotta è discirminatoria. Rileva il Tribunale, infatti, che “In particolare, per quel che rileva nel presente procedimento, l’art. 43 del D.Lgs. 286/1998 dispone che: “ai fini del presente capo, costituisce discriminazione ogni comportamento che, direttamente o indirettamente, Quando la moglie negava al marito del denaro, lui la picchiava. Per questo motivo è stata riconosciuta “la penale responsabilità di C. C. in ordine a tentativi di estorsione ai danni della moglie convivente e, unificati gli stessi dal vincolo della continuazione, lo aveva condannato alla pena ritenuta di giustizia”. Si ricorda il reato di estorsione è previsto dall’art. 629 del codice penale, dove si legge che “chiunque, mediante violenza o minaccia, Il marito è “stato ritenuto responsabile dei reato di diffamazione nei confronti della ex moglie, R. T., definendola “mantenuta” nella causale dei vaglia postali, relativi alle somme alla stessa versate dall’imputato a titolo di mantenimento, anche per la figlia minore, e condannato alla pena di “Deve, invero, essere data continuità al principio di diritto, affermato da questa Corte, Sez. 1, nella sentenza n. 24431 del 28/04/2015, Rv. 264007, secondo cui la diffusione di un messaggio diffamatorio attraverso l’uso di una bacheca “facebook” integra un’ipotesi di diffamazione aggravata ai sensi dell’art. 595 terzo comma cod. pen., poiché trattasi di condotta potenzialmente capace di raggiungere un numero indeterminato o comunque L’imputato è stato condannato in quanto responsabile del reato di lesioni colpose (art. 590 cod. pen.) per avere colpito la vittima “all'occhio destro stappando una bottiglia senza adottare le cautele del caso”. In particolare, il caso riguarda il titolare di un ristorante che aveva deciso di “puntare” la bottiglia verso i propri clienti in un momento di I fuochi d’artificio sono prodotti esplodenti creati per lo svago e il divertimento destinati a produrre effetti sonori e luminosi anche di notevole intensità. Possono essere di vario tipo dalle semplici “ stelline e candelette luminose, alle cosiddette “ torte piriche “ che creano effetti luminosi molto particolari, fino ai petardi e ai razzi . Tutti i fuochi pirotecnici devono, ora, per essere commercializzati riconosciuti e classificati. Il riconoscimento e la classificazione è prevista dall’art. 82 TULPS, che inquadra gli articoli pirotecnici nel novero dei prodotti esplodenti, assegnandogli la IV e V Cat sottogruppi C-D-E in ordine crescente di pericolosità. I prodotti di IV cat. sono piuttosto pericolosi per il consumatore perché contengono un quantitativo maggiore di prodotto esplodente e quindi richiedono per l’uso particolare attenzione; per l’acquisto oltre al requisito della maggiore età occorre esibire al venditore il nulla osta all’acquisto “deve essere ribadita la giurisprudenza di questa Corte secondo cui il provvedimento del prefetto, di individuazione delle strade o dei tratti di strada nei quali è autorizzato l'uso di strumenti di rilevazione automatica della velocità, può includere soltanto le strade del tipo imposto dalla legge mediante rinvio alla classificazione di cui al D.Lgs. n. 285 del 1992, art. 2, trattandosi di provvedimento connotato da discrezionalità vincolata, come tale sindacabile dal giudice ordinario (Cass., sez. 2, sentenza n. 7872 del 2011); che, peraltro, nel caso di specie il Tribunale non era tenuto a Il reo faceva affiggere nella bacheca sindacale della ditta dove lavoravano una lettera a sua firma quale segretario del Sindacato che, indirizzata alla persona offesa, diceva: "... un bambino in analoga situazione assumerebbe una posizione certamente più dignitosa della sua... la invito ad apprezzare ed imparare quotidianamente come un bravo scolaro sa fare i lati buoni della vita e non certamente i lati subdoli e peggiori come ha finora fatto... La saluto, citandole la stupenda favola di Pinocchio che ad ogni bugia gli si allungava sempre più il naso fino a diventare lungo lungo, rammentandole inoltre che all'interno di Contarina non esiste alcun Babbo Natale o Befana che concedano regali a personaggi come La Corte di Cassazione ha chiarito che le “condotte di diffamazione possono integrare atti persecutori” quando si verifica la sussistenza di “altre molestie, quali … pedinamenti, appostamenti, messaggi pubblicati su Facebook” In particolare, la Suprema Corte in una precedente occasione, aveva affermato che il delitto di atti persecutori, avendo oggetto giuridico diverso, può concorrere con quello di diffamazione anche quando la condotta diffamatoria costituisce una delle L’imputato era stato condannato per diffamazione per aver dato alla persona offesa dell’omosessuale. La corte di Cassazione premesso che “oggetto di tutela nel delitto di diffamazione è l'onore in senso oggettivo o esterno e cioè la reputazione del soggetto passivo del reato, da intendersi come il senso della dignità personale in conformità all'opinione del gruppo sociale, secondo il particolare contesto Un uomo è stato “condannato per omicidio colposo, aggravato dalla previsione dell’evento” perché “secondo quanto accertato in sentenza, e non contestato, la notte del (omissis) , dopo aver consumato in vari locali alcol ed hashish, l’imputato e due giovani amiche (C. e F. , appunto, di anni 23), si ritrovarono nel garage dell’(omissis) , ove, di comune accordo, si dettero alla pratica di giochi erotici a base sadomaso. In particolare, l’accordo prevedeva l’adozione di tecniche di bondage, ossia di costrizione fisica, anche mediante legatura. In effetti, F. fu legata, da M. , col braccio destro leggermente “La Guardia di Finanza eseguiva una verifica fiscale nei confronti di una prostituta, che, pur non avendo mai presentato dichiarazione dei redditi (tranne che per l'annualità 2003), risultava intestataria di numerose autovetture anche di lusso, acquirente di un appartamento, titolare di vari contratti di locazione immobiliare; inoltre, dagli accertamenti bancari effettuati, risultava intestataria di dieci conti Riconosciuta la paternità naturale dell’uomo, veniva poi depositato ricorso per la richiesta di risarcimento “danni subiti dalla minore per l'abbandono morale e materiale imputabile al padre da riconoscersi in Euro 100.000,00 ovvero quella ritenuta equa dal Giudice. Precisava l'attrice nell'atto introduttivo che il padre si era sempre disinteressato della figlia che non aveva neppure mai Di fronte ad un numero, anche cospicuo, di telefonate “mute”, la Corte di Cassazione ha ritenuto di stabilire come essendo posto alla sua attenzione l’“unico dato, quindi, valutabile ai fini della penale responsabilità il numero di telefonate, da ritenersi moleste poiché generalmente mute, nel periodo di imputazione - circa 20 mesi - di certo riferibili all'utenza La Corte Costituzionale ha dichiarato incostituzionale la norma che prevede che a un bambino debba essere attribuito automaticamente il cognome paterno, anche quando i genitori vogliono fare una Pornoattore a Miami durante un periodo di congedo retribuito dal servizio nel Corpo forestale dello Stato per “gravi motivi familiari”. E' l'accusa per cui ieri pomeriggio Alla fine di una relazione durata parecchi anni, il partner richiedeva la restituzione di tredici oggetti d'arte, tra cui opere di autori famosi quali (OMISSIS), che durante la storia sentimentale tra le parti, aveva consegnato alla sua compagna. Trattasi di casi disciplinati dall’art. 770 del codice civile che recita così: “È donazione anche la liberalità fatta per riconoscenza o in L’Ansa, in questi giorni, ha evidenziato come i “giovani tra i 18 e i 34 anni che vivono ancora in famiglia con i genitori sfiorano i 7 milioni. A rilevarlo è l'Istat, che di recente ha aggiornato i dati al 2015. Precisamente gli under35 non sposati che condividono lo stesso tetto con mamma e papà sono 6 milioni 868mila, il 62,5% del totale (considerando i celibi o nubili in quella fascia d'età). E' la stessa quota che già si registrava l'anno prima, una sorta di costante quindi. Si tratta di studenti (35,5%), disoccupati (29,7%) ma non mancano Una pesante sanzione amministrativa, nulla di più per chi si masturba in pubblico. Cade quindi l’ipotesi di reato e di conseguenza la condanna penale per chi viene sorpreso a praticare atti di autoerotismo. Questo è quanto stabilito da una sentenza della Cassazione che ha annullato senza rinvio “perché il fatto non è previsto dalla legge come reato” la condanna a 3 mesi di reclusione inflitta a un 69enne finito sotto processo per il reato di atti osceni. Secondo l’accusa, si era masturbato mentre passavano delle studentesse. L’uomo, Il Comune può prevedere un divieto generalizzato di accesso ai cani, muniti anche di guinzaglio o museruala, in tutti i giardini e parchi pubblici cittadini? In effetti è dato riscontrare che molti comuni hanno adottato provvedimenti in tal senso motivandoli: con la considerazione che la presenza dei cani nei luoghi suddetti possa costituire un rischio di natura igienico/sanitaria per la salute dei cittadini, oltre che un problema di decoro, a causa delle deiezioni prodotte dagli animali, spesso Con sentenza del 16 dicembre 2010, il Tribunale di Catanzaro aveva condannato un uomo per aver dato uno schiaffo alla fidanzata alla pena di due mesi di reclusione. Il difensore dell’uomo ha proposto ricorso sino in Cassazione per l’applicazione della norma di cui all’art. 131 bis del codice penale che prevede che “Nei reati per i quali è prevista la pena detentiva non superiore nel massimo a cinque anni, ovvero la pena pecuniaria, sola o congiunta alla predetta pena, la punibilità è esclusa quando, Una moglie è ricorsa sino alla Corte di Cassazione per vedere addebitare la colpa della separazione a suo marito per il presunto abbandono del tetto coniugale. La Suprema Corte ha rigettato il ricorso così dando seguito a quanto già statuito dalla Corte d'appello dell'Aquila il 21 febbraio 2012. Quest’ultima, infatti, aveva negato l’accertamento dell’abbandono del tetto coniugale dopo aver ascoltato le dichiarazioni dell'uomo che aveva spiegato di «essere andato via di casa perché la situazione familiare non era più sopportabile e che dalla nascita del figlio non vi erano stati più rapporti sessuali tra i coniugi». Un vero e proprio “sciopero del sesso” quello attuato dalla moglie, confermato anche dalla sorella del marito e mai Con “sentenza 30 luglio 2001 del Tribunale di Napoli (…) aveva posto a suo carico un contributo di lire 800.000 mensili per il mantenimento dei figli (omissis) e (omissis), conviventi con il padre”. “Va innanzitutto considerato che, per giurisprudenza consolidata il dovere di mantenimento del figlio maggiorenne cessa ove il genitore onerato dia prova che il figlio abbia “Con ricorso depositato (...) ha chiesto la pronuncia della propria separazione da (...), con addebito alla stessa, per violazione dell'obbligo di fedeltà (...) La resistente ha proposto a sua volta domanda di addebito, in virtù della perdurante violazione degli obblighi di assistenza e mantenimento posti in essere dal marito, sostenendo inoltre che la relazione tra i coniugi fosse deteriorata da molto tempo a causa del carattere dispotico del marito, estremamente geloso e sospettoso al punto da L’imputato veniva condannato per stalking perché uscito dalla casa di lavoro e gravemente malato, si era recato presso l’abitazione dei genitori e, vistosi respinto, si era creato un giaciglio di fortuna nel sottoscala dell’abitazione di quest’ultimi. Di seguito si erano verificare delle Il 24 luglio 2016 è la data storica in cui è stata celebrata la prima unione civile in Italia. Il momento epocale s’è consumato a Castel San Pietro e ha visto protagoniste due donne, Elena Vanni e Deborah Piccinini che si son dette il fatidico sì davanti al sindaco. "Siamo emozionate, grazie di essere qui, è bello condividere con tutti voi questi momenti” hanno dichiarato festanti ai giornalisti presenti. In un caso in cui la moglie aveva “intrapreso una relazione, via internet, con un altro uomo”, la Corte di Appello di Roma, secondo la ricostruzione fatta dalla Suprema Corte, “non ha ammesso le prove testimoniali richieste dal ricorrente in quanto ha ritenuto che la dimostrazione della relazione via internet della signora S. non sarebbe stato comunque un fatto La Corte di Cassazione a Sezione Unite aveva recentemente stabilito che “la norma dell'art. 13, 2° comma, L. n. 431/1998 che prevede la nullità di ogni pattuizione volta a determinare un importo di canone superiore a quello risultante dal contratto scritto e registrato ha riguardo alla simulazione del canone; il patto dissimulato è nullo senza che Si apprende dalla stampa che “«Vincenzo Paduano ha agito con crudeltà e ha ucciso Sara Di Pietrantonio per futili motivi al culmine di una serie di atti persecutori». Il gip Paola Della Monica convalida il fermo dell’assassino di via della Magliana, e lo tiene in carcere con l’accusa di omicidio volontario e stalking come chiesto dalla procura, ma se da un lato lo alleggerisce dall’aggravante della premeditazione dall’altra ne descrive in termini penalmente anche più pesanti l’azione” (cfr. Corriere della Sera). Eppure la Corte di Cassazione “Con ricorso depositato in data 19.07.2013 l’avv. C. C. ha impugnato la decisione del COA di Monza, con la quale gli è stata comminata la sanzione della sospensione dall’esercizio della professione per due mesi, ritenendolo responsabile di aver violato gli artt. 17-bis e 19 C.D.F. a ragione della pubblicazione di una inserzione pubblicitaria del proprio studio legale associato utilizzando uno strumento “L'infedeltà - così come il diniego di assistenza, o il venir meno della coabitazione - viola uno degli obblighi direttamente imposti dalla legge a carico dei coniugi (art. 143 c.c., comma 2): così da infirmare, alla radice, l'affectio familiae in guisa tale da giustificare, secondo una relazione ordinaria causale, la separazione. E' quindi la premessa, secondo l'id quod plerunque accidit, dell'intollerabilità della prosecuzione della convivenza, per causa non indipendente dalla volontà dei coniugi (art. 151 c.c., comma 1)”. “Spetterà quindi all'autore della violazione dell'obbligo la prova della mancanza “dopo la separazione dei conviventi, le persone offese erano state nominate dal Tribunale per i minorenni affidatarie di due dei quattro figli minori della coppia e l'indagato dal settembre 2014 al giugno 2015 li ingiuriava e denigrava anche attraverso il social network facebook, seguendone “la promessa di matrimonio, fatta vicendevolmente per atto pubblico o per scrittura privata oppure risultante dalla richiesta della pubblicazione, obblighi il promettente a risarcire il danno cagionato all'altra parte per le spese fatte e per le obbligazioni contratte a causa di quella promessa, entro il limite in cui le spese e le obbligazioni corrispondono alla condizione delle parti, qualora egli ricusi di eseguirla senza giusto motivo. La giurisprudenza della Suprema Corte è concorde nel qualificare l'obbligazione di rimborso delle spese affrontate e delle obbligazioni contratte in vista del matrimonio come una speciale responsabilità conseguente La L. 20 maggio 2016, n. 76, Regolamentazione delle unioni civili fra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze, costituisce il risultato di un lungo e travagliato iter parlamentare, e segna un primo, rilevante punto di arrivo nell’adeguamento della legislazione italiana ai principi dell’Unione Europea. Quest’opera costituisce una lettura Deve, innanzitutto, ricordarsi che l’art. 10 del codice civile recita “Qualora l'immagine di una persona o dei genitori, del coniuge o dei figli sia stata esposta o pubblicata fuori dei casi in cui l'esposizione o la pubblicazione è dalla legge consentita, ovvero con pregiudizio al decoro o alla reputazione della persona stessa “I ricorrenti sono moglie e marito. Nel formulario di ricorso essi hanno dichiarato che dopo aver invano tentato il metodo della fecondazione in vitro, decisero di ricorrere alla gestazione surrogata per diventare genitori. A tale scopo contattarono una clinica di Mosca, specializzata nelle tecniche di riproduzione assistita. Conclusero un accordo di gestazione surrogata con la società Rosjurconsulting. Dopo una fecondazione in vitro riuscita il 19 maggio 2010, due embrioni «che appartenevano a loro» furono impiantati nell'utero di una madre surrogata il 19 giugno 2010. Tra quest'ultima e gli embrioni non vi era alcun legame genetico” “Il G.U.P., nel valutare la posizione degli amministratori, ha affermato che non vi è dubbio che la diffusione di un messaggio diffamatorio attraverso l’uso di una bacheca "facebook" integra un’ipotesi di diffamazione aggravata ai sensi dell’art. 595, comma terzo, cod. pen., poiché trattasi di condotta potenzialmente capace di raggiungere un numero indeterminato o comunque Il Tribunale di Milano ha condannato a risarcire i danni per il carattere discriminatorio del comportamento tenuto “L’On. Bonanno esponente del partito Lega Nord e membro del Parlamento Europeo, consistente nell’aver affermato, in data 2.3.2015 e per quattro volte, che “i rom sono la feccia della società” nel corso della trasmissione “PiazzaPulita” in onda su “LA7”. Il Tribunale ambrosiano ha ritenuto “che l’affermazione dell’odierano ressistente “i rom sono la feccia della società” costituisca un comportamento discriminatorio ai sensi dell’art. 2, comma 3, d.lgs. n. 251/2013”. L’articolo in questione Facebook dovrà comunicare ad un proprio utente tutti i dati che lo riguardano – informazioni personali, fotografie, post - anche quelli inseriti e condivisi da un falso account, il cosiddetto "fake". Non solo: la società di Menlo Park dovrà bloccare il fake ai fini di un'eventuale intervento da parte della magistratura. Lo ha stabilito il Garante per la protezione dei dati personali nella sua prima pronuncia nei confronti del colosso web Un giovane veniva “imputato dei delitto di cui all'art. 639, comma 2, cod. pen. per avere imbrattato un muro posto sulla pubblica via con diverse bombolette di colore spray, imprimendo la scritta «____.com». Da tale reato l'imputato veniva assolto in primo grado perché il fatto non costituisce reato”. II tribunale meneghino sottolineava la circostanza che la parete in questione era già stata completamente imbrattata e deturpata da ignoti; che l'imputato aveva agito con l'intento di abbellire la facciata e di effettuare un intervento riparatore, realizzando un'opera di oggettivo valore artistico; che le doti artistiche del Attuazione della direttiva in merito ai contratti di credito ai consumatori relativi a beni immobili residenziali e modifiche alla disciplina degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi (decreto legislativo – esame definitivo). Il Consiglio dei ministri, a seguito dell’acquisizione dei pareri parlamentari ha approvato, il decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2014/17/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 febbraio 2014, in merito ai contratti di credito ai consumatori relativi a beni immobili residenziali nonché modifiche e integrazioni del titolo VI-bis del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, sulla disciplina degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi e del decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 141. Nello specifico la finalità della direttiva è quella di garantire un elevato livello di protezione dei consumatori che Un’azienda aveva “commercializzato panettoni natalizi contenuti in scatole di latta cilindriche, con impressa sul fondo la seguente dicitura: "Panettone. Prodotto dolciario da forno a lievitazione naturale". “Il comportamento sanzionato dall'Amministrazione è quello di aver indicato sulla confezione, oltre al tipo di prodotto "panettone", anche l'ulteriore caratteristica "a lievitazione naturale". L'Amministrazione ritiene che tale indicazione sia lesiva del "Seppure i social network non abbiano quella funzione informativa che è tipica dei giornali o dei telegiornali, è vero che tramite i social network medesimi è possibile comunicare con un numero potenzialmente elevato di persone; in questo senso, anche ad ammettere che il diritto di critica sia qualcosa di Un cittadino faceva causa all’INAIL per vedersi riconosciuto “di aver subito un infortunio in itinere in bicicletta - allorchè, in data 2.12008, in Livorno, alle 14.50, al termine del turno mattiniero, stava facendo ritorno a casa in bicicletta, quando veniva colpito da un motociclo “La causa ha ad oggetto le modalità di affidamento e mantenimento di S., figlia minorenne (nata nel 2000) di F.L. e O.M., dopo l'interruzione della convivenza dei genitori nel (OMISSIS), quando la F. lasciò la residenza comune portando con sè la figlia. Il Tribunale per i minori di Milano, con decreto del 27 marzo 2006, dispose l'affidamento condiviso della minore ad entrambi i genitori, collocata presso la madre, con incarico Il Dott. M. aveva tenuto nei confronti della collega Dott.ssa M. M.P. comportamenti integranti il reato di stalking; in particolare, al M. era stato contestato, quanto alla prima incolpazione, il fatto di avere, tra il (OMISSIS) e l'(OMISSIS), molestato la collega del medesimo ufficio assillandola con continue telefonate, messaggi telefonici, richieste di incontri, e ciò nonostante il netto rifiuto opposto dalla Dott.ssa Ma., in tal modo arrecandole profondo turbamento alla vita personale e familiare, con lesione del prestigio della le condizioni di separazione contemplate nel ricorso concernono sostanzialmente (stante la assenza di prole, la mancanza di beni in comune e la dichiarata autosufficienza economica di entrambi i coniugi), la gestione di un animale domestico della coppia (cane ...) sotto il profilo sia economico sia relazionale; essendo lo accordo dei coniugi elemento Con ricorso depositato in data 12 febbraio 2016, il ... ha presentato ricorso divorzile: in virtù delle modifiche apportate alla l. 898 del 1970, dalla l. 55 del 2015, nel caso di specie, la domanda per divorzio è proponibile decorso un anno dalla comparizione delle parti davanti al Presidente all’udienza ex art. 708 c.p.c. (quindi dal 22 gennaio 2016), purché nelle more sia intervenuta sentenza sullo status, con pronuncia irretrattabile. Il ricorso è stato originariamente assegnato al dr. ... ma poi riassegnato al sottoscritto, in virtù del criteri di distribuzione interna Un maestro è stato condannato a due mesi di reclusione per uno scappellotto ad un suo alunno. La Corte di Cassazione ha avuto modo di chiarire che “ai fini della valutazione della condotta deve tenersi conto che nel rapporto tra insegnante e bambini affidati alle sue cure assume predominante rilievo il profilo educativo, rispetto al quale il bambino deve essere considerato non destinatario passivo di una semplice azione correttiva ma titolare di diritti, a cominciare da quello alla propria dignità, che implica in ogni caso un'azione volta a realizzare l'armonico sviluppo della sua personalità Durante l’estate l’imputato aveva continuamente inviato alla vittima messaggi e fatto telefonate dal contenuto intimidatorio e offensivo, tanto da costringerla, in alcune giornate, a spegnere il cellulare. La vittima, tra l'altro, ha raccontato di una telefonata dell'imputato al quale fece seguito, fino a notte inoltrata, un “massacro”, un “continuo” di telefonate. La Corte di Cassazione ha avuto modo di ribadire che Gli imputati venivano condannati in sede penale “per avere, offeso la reputazione di R.F., commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana, comunicando con più persone, mediante la pubblicazione sul suo profilo Facebook, di alcune frasi, associandole - in taluni casi - all'immagine del predetto: tra cui - "...per pararsi il culo, il parassita è capace anche di questo", con associata immagine del R.;- "... eroe del risanamento, o parassita del sistema clientelare? Quando i cialtroni diventano parassiti, vengono sputtanati dai giornali...", con associata immagine del R.;- "... devo andare a pescare, mi serve un verme, quale mi consigliate?", con associata immagine del R.;- "... io la farei mangiare a quel parassita di R.F., che vale quanto una fava masticata,..- "... R.F. è solo un mercenario ultra-pagato, che non gli frega un cazzo dei vulnerabili, tanto lui, al mese, lo stipendio lo prende....”. La Suprema Corte ha ribadito “come le espressioni “Quanto al lamentato pregiudizio per il mancato apporto in futuro dell’attività di casalinga della defunta, deve ritenersi che indubbiamente può riconoscersi tale pregiudizio con riferimento all’apporto della figura della defunta quale madre e moglie nel compendio familiare, senza alcun svilimento di tale figura e con riferimento alle incombenze di natura prettamente materiale quali la cura e la pulizia della casa che debbono essere svolte con l’impiego di una colf”. “Ciò premesso e tenuto conto della A differenza del diritto di cronaca quello di satira, infatti, risulta sottratto al rigoroso parametro della verità in quanto volto ad esprimere un giudizio ironico veicolato necessariamente "in modo apertamente difforme dalla realtà, sicchè possa apprezzarsene subito l'inverosimiglianza e il carattere iperbolico" ( Cass. sez. III n. 14822/2012 ) e possono esser(...) corrosive senza tuttavia poter attribuire, ai fini dell'operatività dell'art. 51 c.p., "condotte illecite e moralmente disonorevoli, di accostamenti volgari e ripugnanti, di deformazione dell'immagine in modo da Il condomino disturbato dai rumori provenienti dal vicino di casa ha diritto al risarcimento del danno per il fatto stesso di essere costretto a tollerare quei fastidi. Secondo la Corte di Cassazione, infatti, “quando venga accertata la non tollerabilità delle immissioni, l’esistenza del danno è in re ipsa e, pertanto, il vicino, fino a quando il pregiudizio derivante dalle immissioni intollerabili non venga eliminato, ha diritto ad ottenere Con riferimento all’art. 155 c.c. la Suprema Corte ha chiarito che “la norma in questione "colpisce" con la stessa "sanzione" entrambi ì coniugi responsabili della violazione dei doveri coniugali e della crisi definitiva del matrimonio in applicazione del principio di uguaglianza giuridica dei coniugi (artt. 3 e 29 Cost.). Per quanto riguarda le conseguenze "la "coltivazione" non può essere direttamente ricollegata all'uso personale ed è punita di per sè in ragione del carattere di aumento della disponibilità e della possibilità di ulteriore diffusione - la detenzione è condotta che, invece, è strettamente collegata alla successiva destinazione della sostanza ed è qualificata da tale destinazione; pertanto è punibile solo quando è destinata all'uso di terzi mentre, se destinata all'uso personale, ha la sanzione (amministrativa) corrispondente a tale ultima condotta. Perciò l'azione tipica della coltivazione si individua senza alcun riguardo all'accertamento della destinazione della sostanza bastando che sia realizzato il pericolo presunto quale sopra specificato. Ma, proprio nella individuazione del compimento della azione tipica nel singolo caso, va applicata la regola di necessaria sussistenza della "offensività in concreto": ovvero, pur una coppia di genitori citava per richiedere il risarcimento dei danni il primario di ginecologia presso un ospedale nonchè la direzione generale dell'Azienda Usl ed il primario del laboratorio delle analisi chimiche microbiologiche del predetto ospedale, che la signora aveva partorito una bambina risultata affetta da sindrome di Down. Sostenevano i genitori che avevano richiesto ed ottenuto esami ematochimici a scopo di indagine diagnostica prenatale, proprio al fine di identificare tale eventuale patologia. Il primario di ginecologia inviava la paziente al parto, omettendo Ha destato giustamente clamore in queste ore il caso di un “ex direttore dell'Agenzia delle Entrate Palermo 1, …, accusato proprio di avere molestato due impiegate del suo ufficio: a una diede una lieve pacca sul sedere, all'altra mise il dito sul bottoncino della camicetta, proprio all'altezza del seno, sfiorandole in un'altra circostanza la zona genitale” (fonte La Repubblica, http://goo.gl/nMgJyR ) secondo il Tribunale di Palermo, il comportamento dell’uomo “era oggettivamente dettato da L'imputato era stato accusato per "la persistente reiterazione di condotte moleste, consistenti in approcci e profferte di carattere sessuale, spesso portati in modo sfacciato ed osceno", a fronte peraltro dell'ammissione di quei tentativi di approccio da parte dell'imputato che aveva confessato di nutrire sentimenti verso la donna, spiegando quei comportamenti come manifestazioni In un caso in cui un correntista di una Banca aveva “tentato di eseguire un prelievo bancomat presso di essa il 9/9/1999 senza riuscirci perché l'apparecchio, dopo aver trattenuto la carta, visualizzava la scritta "carta illeggibile" e successivamente "sportello fuori servizio"; di aver immediatamente segnalato l'inconveniente al vicedirettore della filiale che si trovava presso l'istituto e di aver ricevuto l'indicazione di tornare il giorno dopo; di averlo fatto e di aver constatato il mancato rinvenimento della carta predetta. I giorni 9 e 10 settembre ignoti effettuavano consistenti prelievi per oltre 7000 Euro. L'attore affermava di aver comunicato per iscritto l'evento al vice direttore e di aver L’articolo 3, comma 2, lettera a) della Legge n. 654 del 13.10.1975 punisce con “la reclusione fino ad un anno e sei mesi o con la multa fino a 6.000 euro chi propaganda idee fondate sulla superiorità o sull'odio razziale o etnico, ovvero istiga a commettere o commette atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi”. Con sentenza della Cassazione penale, Sezione IV, (ud. 10-07-2009) 30-10-2009, n. 41819, si confermava la condanna con la quale gli imputati sono stati puniti con la reclusione “per avere, agendo in concorso tra loro, propagandato, anche con l'affissione di manifesti, idee basate sulla superiorità e l'odio razziale nei confronti degli zingari Sinti”. I condannati avevano affisso manifesti sui quali c’era scritto "No ai campi nomadi. Firma anche tu per mandare via gli zingari". “…la Corte stessa ha dato compiutamente conto del proprio convincimento relativamente alla ritenuta sussistenza della condotta discriminatoria Il Tribunale per i Minorenni di Bologna, sentiti i servizi sociali, limita il diritto di visita di un bambino con il suo Papà. Secondo la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo "le autorità italiane andrebbero sanzionati perché non hanno considerato l'esistenza di un condizionamento dell'esperto Ai sensi dell'art. 2048 c.c., la responsabilità dei genitori per i fatti illeciti commessi dal minore con loro convivente è correlata ai doveri inderogabili ex art. 147 c.c. e alla conseguente necessità di una costante opera educativa. Per sottrarsi alla suddetta responsabilità, essi sono tenuti a dimostrare di aver impartito al figlio un'educazione “In merito all'imputazione per il reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate, in danno del figlio minore, il termine correzione va inteso quale sinonimo di educazione con riferimento ai connotati intrinsecamente conformativi di ogni processo educativo e non può certamente ritenersi tale l'uso abituale della violenza a scopi educativi, e ciò sia per il primato che l'ordinamento attribuisce alla dignità delle persone, anche minori, in quanto titolari di specifici diritti e non più come in passato semplici oggetto art. 659 del codice penale, disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone. Fare informazione a sostengno dell'ISIS su internet è reato. In particolare, l'indagato "era in contatto con personaggi recatisi in (OMISSIS) o espulsi dal territorio dello Stato, nonchè con cittadini italiani convertitisi all'islam radicale. La perquisizione eseguita nei suoi confronti aveva permesso il rinvenimento di attrezzatura informatica contenente materiale rilevante dello stesso tipo. Nell'interrogatorio davanti al P.M., l'indagato, ammettendo di essere autore del documento, aveva sostenuto di aver voluto soltanto In merito alla "Ricezione di telefonate promozionali relative a prodotti e servizi su un'utenza riservata" il IL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI ha ritenuto di emettere un provvedimento, "ai sensi dell'art. 143, comma 1, lett. b) e c) e 154, comma 1, lett c) e d) del Codice, per VIETARE il trattamento di qualunque dato personale correlato all'effettuazione di telefonate promozionali verso soggetti intestatari di un'utenza telefonica riservata con decreto il Tribunale di Cosenza ha statuito che "l'istruttoria ha consentito di constatare l'esistenza di una situazione di inidoneità genitoriale della - madre (n.d.r.) - che risulta aver manipolato i due minori allontanandoli fisicamente e psicologicamente dal padre verso cui ostentano entrambi plateali Come è noto l'art. 2048 del codice civile, al II e III comma, prevede che “I precettori e coloro che insegnano un mestiere o un'arte sono responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei loro allievi e apprendisti nel tempo in cui sono sotto la loro vigilanza. Le persone indicate dai commi precedenti sono liberate dalla responsabilità soltanto se provano di non aver potuto impedire il fatto“. In un caso in cui un bambino “intento, insieme ad altri compagni, a pitturare le pareti dell'aula, era caduto a terra, battendo violentemente il coccige, perché, mentre stava per sedersi, una sua compagna, xxxxxx, gli aveva sottratto la sedia. La caduta aveva provocato “Nel delitto di rapina sussiste l’ingiustizia del profitto quando l’agente, impossessandosi della cosa altrui (nella specie un telefono cellulare), persegua esclusivamente un’utilità morale, consistente nel prendere cognizione dei messaggi che la persona offesa abbia ricevuto da Non è previsto dall'ordinamento giuridico alcun diritto assoluto al compimento di atti sessuali nel rapporo di coppia e comunque nei rapporti tra Persone. Anche considerando, infatti, i diritti e doveri previsti per i coniugi dall’art. 143 c.c., la Suprema Corte, con la sentenza qui di seguito indicata esclude l’esistenza di un diritto assoluto del coniuge al compimento di atti sessuali. Anzi nel caso in cui si dovesse creare da parte del coniuge un in un contesto di sopraffazioni, infedeltà a) punito con la reclusione da 8 a 12 anni l’omicidio stradale commesso in stato di ebbrezza alcolica grave (oltre 1,5 grammi/l, ma se il conducente è un autista professionista il limite è abbassato a 0,8 grammi/l) o di alterazione psico-fisica dovuta a stupefacenti. b) punito con la reclusione da 5 a 10 anni l’omicidio stradale commesso in stato di ebbrezza alcolica << l'accertata esposizione ad immissioni sonore intollerabili può determinare una lesione del diritto al riposo notturno e alla vivibilità della propria abitazione, la cui prova può essere fornita dal danneggiato anche mediante presunzioni sulla base delle nozioni di comune esperienza. (Nella specie, le immissioni sonore - costituite da musica ad alto volume e altri schiamazzi "la truffa, per così dire, “sentimentale” è astrattamente concepibile ma in concreto difficilmente ravvisabile" "In termini più generali – e con la cautela che ogni astrazione dal caso concreto richiede – è lecito domandarsi se sia concepibile una truffa quando una persona inganni il proprio ‘compagno’ (o la propria ‘compagna’) circa i propri sentimenti, al solo scopo di ottenere un vantaggio patrimoniale con altrui "la pubblicazione di una fotografia nella pagina personale di un social network, in specie Facebook, non costituisce, di per sé, prova della titolarità dei diritti di proprietà intellettuale su quel contenuto. Tale elemento, tuttavia, in mancanza di altre emergenze probatorie di segno contrario (come nel caso dell'indicazione sulla fotografia del nome di un terzo quale fotografo; la condivisione di un contenuto appartenente ad altro utente o di altra pagina web; la notorietà dell'immagine appartenente ad altro fotografo, ecc.), può assurgere a La Corte di Cassazione ha affermato il principio di cui in massima il pagamento di merci effettuato mediante assegni di conto corrente privi di copertura concorre ad integrare l'elemento materiale del reato, qualora sia accompagnato da un malizioso comportamento dell'agente nonché da fatti e circostanze idonei a determinare nella vittima un Non ritirare o rifiutare una raccomandata o un atto giudiziale dal postino può essere una pessima scelta. È diritto di ogni cittadino rifiutare la raccomandata recapitatagli dal postino o non andare a ritirarla alla posta. Ma non è una scelta sensata. Ecco perché: La raccomandata invita presso la residenza anagrafica del destinatario e da questi non ritirata si considera ugualmente valida e ha tutti gli effetti legali.
BULLISMO: LA SCUOLA DEVE RISARCIRE SE NON SI ATTIVA. CONDANNATO IL MINISTERO A OLTRE 45 MILA EURO DI RISARCIMENTO DEI DANNI.
CARCERE E REDDITO DI CITTADINANZA: STATE ATTENTI!!!
Minore molesta una minore su WhatsApp? Responsabili i genitori!
ATTENZIONE: INSTALLARE I SEGGIOLINI ANTI ABBANDONO!!!
LA DIFESA NON È “SEMPRE” LEGITTIMA!
15ENNE TROPPO “MODERNA”, GENITORI NON DEVONO ESAGERARE NEI RIMPROVERI
DIFFAMAZIONE FACEBOOK SU GRUPPI O PROFILI ALTRUI: RISCHIANO CONDANNE ANCHE AMMINISTRATORI E TITOLARI DEL PROFILO SE NON RIMUOVONO IL POST
IL REDDITO DI CITTADINANZA EVITERÀ IL MANTENIMENTO NELLE SEPARAZIONI?
MOLESTAVA TRAMITE FACEBOOK: È “STALKING” AGGRAVATO! PENE OLTRE I 5 ANNI!
ULTIMISSIMA: TAR PIEMONTE I VACCINI OBBLIGATORI E SCUOLA
SI SPOSA 2 VOLTE E HA UN FIGLIO DA UNA TERZA DONNA: ASSOLTO DAL REATO DI BIGAMIA!
DIVORZI AL SUD POCHI, NELLA PROVINCIA BAT TRANI IN TESTA
ATTENZIONE A SCRIVERE MESSAGGI WHATSAPP PERCHÉ SONO PROVA DOCUMENTALE NEI PROCESSI PENALI
DA OGGI, 6 APRILE, NON PAGARE IL MANTENIMENTO A FIGLI E CONIUGE È REATO! FINO AD UN ANNO DI RECLUSIONE!
LE BUCHE VANNO EVITATE CON GUIDA PRUDENTE E ATTENTA: STOP RISARCIMENTI!
CAMBIARE SERRATURA A CASA POPOLARE PER NON FARE RIENTRARE COMPAGNO È REATO! SI RISCHIANO FINO A 2 ANNI DI RECLUSIONE!
L’IDRAULICO NON CONOSCE “CRISI” E PUÓ SEMPRE PERMETTERSI DI MANTENERE LA FAMIGLIA ANCHE SE “DISOCCUPATO”
BASTA FOTO DEI FIGLI SUI SOCIAL SE QUESTI NON VOGLIONO O NON C'É CONSENSO DI ENTRAMBI I GENITORI
ATTENZIONE: la Verità sui SACCHETTI BIODEGRADABILI
Linee guida per la regolamentazione delle modalità di mantenimento dei figli nelle cause di diritto familiare
La Cassazione insiste: NO ASSEGNO DI DIVORZIO AL CONIUGE AUTOSUFFICIENTE
SENTENZA BERLUSCONI / LARIO [il Testo] Lei vive in una situazione di benessere che la rende autosufficiente
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE D’APPELLO DI MILANO SEZIONE V CIVILE
composto dai signori Magistrati:
Maria Cristina CANZIANI Presidente
Pietro CACCIALANZA Consigliere
Maria Grazia DOMANICO Consigliere rel. est. ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa civile iscritta al numero di ruolo generale sopra indicato, discussa in Camera di Consiglio all’udienza collegiale del 20.9.2017, promossa con ricorso depositato il 22.1.2016 da: BERLUSCONI Silvio,
Torna la tragedia dei "SASSI DAL CAVALCAVIA". Si rischiano pene da 14 anni all'ergastolo
VIETATO VIETARE I CANI NEI CONDOMINI
MANTENIMENTO FIGLI MAGGIORENNI NELLE CONVIVENZE DI FATTO
CASSAZIONE: RIINA? "ALTISSIMA PERICOLOSITÁ E INDISCUSSO SPESSORE CRIMINALE" . MA DINIEGHI VANNO MOTIVATI
ALTRA SENTENZA DELLA CASSAZIONE SULL'ASSEGNO DIVORZILE. LA TUTELA DEL CONIUGE DEBOLE C'É!!!
ALLA MOGLIE POSSEDUTA DAL DEMONIO NON È ADDEBITABILE LA SEPARAZIONE
IL CANE IN ASCENSORE? ANCHE NO! CI SONO LE SCALE
LA PAS É UN ILLECITO! SANZIONABILE IL GENITORE CHE LA FA
STALKING: IL “perdurante e grave stato di ansia o di paura” NON PUÓ ESSERE SOLO VEROSIMILE. PIÚ ATTENZIONE NELLA REDAZIONE DELLE QUERELE!
Commento al caso della bambina "tolta" ai genitori perché "troppo" anziani di Casale Monferrato
LA LEGA FA UN MANIFESTO IN CUI CONFONDE CLANDESTINI CON RIFUGIATI: CONDANNATA. É RAZZISMO!
LA MOGLIE NON DA SOLDI AL MARITO E LUI LA PICCHIA: É ESTORSIONE! PENE DA 5 A 10 ANNI!
DIRE ALLA EX MOGLIE A CUI SI VERSA UN ASSEGNO DI MANTENIMENTO, “MANTENUTA” È REATO
OFFENDERE QUALCUNO SU UNA BACHECA FACEBOOK È DIFFAMAZIONE AGGRAVATA: RECLUSIONE ANCHE DA 6 MESI A 3 ANNI
ATTENTI A STAPPARE BOTTIGLIE. SE IL TAPPO FINISCE IN UN OCCHIO: È REATO!!!
BOTTI DI CAPODANNO: LE INDICAZIONI DELLA POLIZIA DI STATO
MULTE AUTOVELOX NULLE SE MANCA NEL VERBALE L’INDICAZIONE DEL DECRETO DEL PREFETTO
DIRE A QUALCUNO CHE É UNA PERSONA CHE NON MERITA REGALI DA BABBO NATALE E DALLA BEFANA É REATO
REITERARE LA DIFFAMAZIONE SU FACEBOOK POTREBBE NON ESSERE STALKING
DARE A QUALCUNO DELL'OMOSESSUALE NON É REATO: NESSUNA OFFESA!
MORIRE DI SESSO (BONDAGE): OMICIDIO!
LE PROSTITUTE DEVONO PAGARE LE TASSE, LO DICE LA CORTE DI CASSAZIONE
DANNI DA ABBANDONO AL GENITORE CHE SI É DISINTERESSATO DELLA FIGLIA
LE TELEFONATE "MUTE" NON SONO STALKING!!!
Via libera al cognome della madre per i figli
IN CONGEDO PER "GRAVI MOTIVI FAMILIARI" VIENE TROVATO SU SET FILM PORNO
STORIA D'AMORE FINITA? VADEMECUM DELLA CASSAZIONE SUI REGALI DA RESTITUIRE O MENO
SHOCK DATI ISTAT SUI BAMBOCCIONI!!! LA CASSAZIONE DICE "BASTA"
per la Cassazione masturbarsi in un luogo pubblico non è più reato!!!
CANI E PARCHI PUBBLICI: COSA DICONO I TRIBUNALI
PICCHIARE LA FIDANZATA? SE É "SOLO" UNO SCHIAFFO, POTREBBE NON ESSERE PIÚ REATO
LA MOGLIE FA LO “SCIOPERO DEL SESSO” E LUI SI TROVA UN’ALTERNATIVA E SCAPPA CON L’AMANTE. NIENTE ADDEBITO!!!
MANTENIMENTO FIGLI MAGGIORENNI: BASTA SE NON SUPERANO GLI ESAMI ALL’UNIVERSITÁ!!!
SMS CHE PROVANO IL TRADIMENTO? IL CONIUGE PUÓ SCOPRIRLI SUL CELLULARE DELL’ALTRO E “SALVARLI” PER USARLI NELLA SEPARAZIONE E OTTENERE L’ADDEBITO
CHIEDE CONTINUI AIUTI AI GENITORI PERCHÉ MALATO: È STALKING!!!
CELEBRATA PRIMA UNIONE CIVILE IN ITALIA
TRADIMENTO SUI SOCIAL NETWORK: NON SEMPRE AUTOMATICO L’ADDEBITO PER COLPA NELLE SEPARAZIONI
CONTRATTI DI LOCAZIONE NON REGISTRATI: SONO NULLI !!! Si rischia di non poter sfrattare chi non paga. Chi paga potrebbe richiedere i canoni indietro!
CASO SARA: IL GIP CONTRADDICE LA CASSAZIONE SULLA PREMEDITAZIONE?
PUBBLICITÁ AVVOCATI: LIMITI DEONTOLOGICI E SANZIONI
A volte ritornano: OBBLIGO DI FEDELTÁ E CRISI DEL MATRIMONIO.
STALKING SU FACEBOOK E SOCIAL NETWORK? POSSIBILE!!!
Quando i suoceri mandano all'aria la celebrazione di un matrimonio. Risarcibilità dei danni?
LE UNIONI CIVILI E LE CONVIVENZE DI FATTO. Profili civili, penali e fiscali.
RESPONSABILITÀ DEI GENITORI PER LE FOTO DEI LORO BAMBINI SU INTERNET?
MATERNITÁ SURROGATA: ITALIA CONDANNATA DALLA CEDU PER NON AVER TUTELATO I RAPPORTI MINORE / FAMIGLIA
FACEBOOK / DIFFAMAZIONE: RESPONSABILITÀ PENALE ANCHE DEGLI "AMMINISTRATORI" DEI GRUPPI
EUROPARLAMENTARE DEFINISCE I ROM "FECCIA DELLA SOCIETÁ" E VIENE CONDANNATO DAL TRIBUNALE DI MILANO
Il Garante della privacy a Facebook: stop ai fake e trasparenza sui dati. Più tutele agli utenti
I GRAFFITI POSSONO ESSERE OPERE D'ARTE. NON SEMPRE, QUINDI, E' REATO!
NUOVA SOGLIA PER DICHIARARE "INADEMPIMENTO" DEL CONSUMATORE NEI MUTUI: 18 MESI!!!
LE ETICHETTE DEI PRODOTTI ALIMENTARI NON POSSONO PROMUOVERE QUALITÀ COME UNICHE QUANDO SONO IDENTICHE AGLI ALTRI PRODOTTI SIMILI
su FACEBOOK e ALTRI SOCIAL, DIRITTO DI CRONACA E DIRITTO DI CRITICA assimilabili alla STAMPA, TV e altri MASS MEDIA: STESSI LIMITI E SANZIONI PENALI
INCIDENTE IN BICICLETTA MENTRE SI VA A LAVORO. NON SEMPRE RISARCIBILE COME "IN ITINERE"
ATTENZIONE: SENTENZA CASSAZIONE RIVOLUZIONARIA. LA PAS, SE ACCERTATA, INCIDE SULLA VALUTAZIONE DI IDONEITÀ GENITORIALE
MESSAGGI INDESIDERATI, TELEFONICI O VIA INTERNET, CHE TURBANO? É STALKING! RECLUSIONE DA 6 MESI A 5 ANNI
SEPARAZIONE CONIUGI CONSENSUALE: VALIDI ACCORDI DI MANTENIMENTO E VISITA DEI CANI
RIUNIONE DEI PROCEDIMENTI DI SEPARAZIONE E DIVORZIO? LA SOLUZIONE DEL TRIBUNALE DI MILANO
MAESTRO CONDANNATO PER UNO "SCAPPELLOTTO" AD UN ALUNNO: RECLUSIONE!!!
TELEFONATE E MESSAGGI TELEFONICI INDESIDERATI: É STALKING! NON NECESSARIA PERIZIA MEDICA SULLA VITTIMA
LA DIFFAMAZIONE SU FACEBOOK É SEMPRE REATO AGGRAVATO: PREVISTI FINO A TRE ANNI DI RECLUSIONE
RICONOSCIUTA LA DIGNITÁ DEL LAVORO DI CASALINGA: RISARCIMENTO DEL DANNO IN CASO DI MORTE
SE LA SATIRA...FA SATIRA NON E' MAI REATO
RUMORI DEI VICINI DI CASA SEMPRE RISARCIBILI. LA PROVA? GLI ALTRI VICINI !!!
SEPARAZIONE CONIUGI: TRADIMENTO RECIPROCO, ADDEBITO RECIPROCO
SI POSSONO COLTIVARE LEGALMENTE DUE PIANTINE DI MARIJUANA
I FIGLI AFFETTI DALLA SINDROME DI DOWN HANNO IL DIRITTO DI ESSERE AMATI E NON QUELLO, ASSURDO, A NON NASCERE SE NON SANI.
SENTENZA SHOCK del Tribunale di Palermo: si possono PALPEGGIARE COLLEGHE sul lavoro
UN CORTEGGIAMENTO OSSESSIVO E SFACCIATO E' STALKING
TRUFFE BANCOMAT: LE BANCHE RESPONSABILI DEL DANNO AL CLIENTE
FARE MANIFESTI E PETIZIONI PER MANDARE VIA I ROM E' REATO: RECLUSIONE FINO A UN ANNO E SEI MESI
ITALIA CONDANNATA PER NON TUTELARE IL DIRITTO DI VISITA DEI BAMBINI: PROCEDIMENTI LENTI E INADEGUATI
EDUCARE LE NUOVE GENERAZIONI AD EVITARE I BOTTI DI CAPODANNO
CON I BAMBINI USATE LE MANI SOLO PER LE CAREZZE
CAN CHE ABBAIA...PROVOCA DANNI
Chiunque, mediante schiamazzi o rumori, ovvero abusando di strumenti sonori o di segnalazioni acustiche, ovvero suscitando o non impedendo strepiti di animali, disturba le occupazioni o il riposo delle persone, ovvero gli spettacoli, i ritrovi o i trattenimenti pubblici, è punito con l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda fino a euro 309.
Risponde del reato de quo il proprietario di cani, tenuti in un giardino recintato, che non impedisca il loro
E' REATO PROPAGANDARE L'ISIS SU INTERNET
VIETATO CHIAMARE NUMERI RISERVATI SENZA IL CONSENSO PER FARE OFFERTE
MADRE ALIENATRICE PERDE AFFIDO CONDIVISO
BAMBINO/A SI FA MALE A SCUOLA: RESPONABILITÁ MAESTRE/I
E' RAPINA SOTTRARRE IL CELLULARE ALLA FIDANZATA (O EX) PER VEDERE SMS CHE PROVANO UN EVENTUALE TRADIMENTO
No al Diritto al Sesso nel rapporto di coppia
approvato alla Camera il testo del nuovo reato di OMICIDIO STRADALE
I RUMORI CHE LEDONO LA QUIETE IN CASA SONO RISARCIBILI
TRUFFARE IN AMORE È POSSIBILE, QUALI I LIMITI DI RILEVANZA PENALE?
Fotografie pubblicate su facebook, diritto di autore e divieto di utilizzazione da parte di altri
BASTA TRUFFE CON ASSEGNI POSTDATATI !!!
Cosa succede se non ritiro una raccomandata ?
Ed ancora
- BULLISMO: LA SCUOLA DEVE RISARCIRE SE NON SI ATTIVA. CONDANNATO IL MINISTERO A OLTRE 45 MILA EURO DI RISARCIMENTO DEI DANNI.
- 25 novembre 2020 Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza contro el Donne
- CARCERE E REDDITO DI CITTADINANZA: STATE ATTENTI!!!
- FONDI EUROPEI PER TRANI: UN’OCCASIONE IMPERDIBILE PER IL RILANCIO.
- LE ORDINANZE NON CREINO CONFUSIONE. I CITTADINI MERITANO LEGGI CHIARE.